Giovedi la semifinale playoff di II Divisione, la Pallavolo Crotone ospita la Pink Lamezia
Prosegue il grande lavoro della Pallavolo Crotone che anche nelle prossime settimane avrà un calendario ricco di impegni. Innanzitutto nella giornata di giovedì si terrà la prima partita della semifinale playoff del Campionato di Seconda divisione che vedrà di fronte la Metal Carpenteria e la Pink di Lamezia Terme, squadre arrivate rispettivamente seconda e terza in classifica al termine della stagione regolare. L’altra semifinale invece vedrà di fronte la Punta Alice di Ciro’ Marina, capolista alla fine del campionato e la Stella Azzurra di Catanzaro, quarta. Chi di queste squadre riuscirà a spuntarla accederà di diritto nel torneo di Prima Divisione. Le crotonesi giocheranno il primo match in casa alle ore 19.30 presso la palestra del IV Circolo, la seconda partita verrà disputata a Lamezia Terme domenica prossima mentre l’eventuale gara tre sempre a Crotone.
Dopo le manifestazioni promosse nei mesi scorsi un’altra grande giornata di sport è andata in porto sul lungomare cittadino grazie alla Pallavolo Crotone. La società crotonese, grazie alla collaborazione del Circolo velico, impegnato con l’accoglienza di circa 160 atleti impegnati nelle selezioni per i Campionati Europei e Mondiali, ha organizzato il “Sun volley 2014” nel cuore della città, il lungomare cittadino. Si tratta dell’ennesima tappa messa in piedi per il circuito del mini volley che vede impegnati tantissimi ragazzini che stanno muovendo i primi passi nel mondo della pallavolo e che in queste occasioni possono godere di una bella giornata di sport all’aria aperta e di divertimento.
Ad un anno esatto di distanza ritorna quello che è un grande appuntamento per i piccoli amici della pallavolo. Il primo maggio, infatti, si terrà presso il lungomare cittadino l’iniziativa “Sun volley 2014” dedicata a tutti i protagonisti del minivolley che avranno la possibilità di vivere una bella giornata di sport all’aria aperta e in uno scenario spettacolare. Continua quindi il percorso iniziato dalla Pallavolo Crotone che in questa edizione, dopo quella fortunatissima della scorsa stagione in cui oltre 250 bambini hanno avuto la possibilità di divertirsi sui campi di gioco allestiti all’interno dello stadio “Ezio Scida”, si è voluta nuovamente avvicinare al mare per legare la passione della pallavolo alla bellezza della nostra città.
Archiviato il campionato di Serie C, le attenzioni dello staff tecnico della Metal Carpenteria Pallavolo Crotone sono rivolte tutte verso il settore giovanile che ingloba le squadre Under e il mini volley, il settore scuola ed il beach volley. Ad illustrarci le attività della è il tecnico Piero Asteriti. “ Innanzitutto – rimarca – in questa stagione la nostra società è stata insignita dalla Federazione nazionale del ‘Marchio di qualità per il settore giovanile’, riconoscimento conseguito per il quinto biennio consecutivo. Ma il riconoscimenti più importante è senza ombra di dubbio quello di scuola federale di pallavolo, entrambi in ogni caso dimostrano come la società si confermi tra le migliori in Calabria, e non solo”.
Archiviata la stagione della formazione maggiore che milita nel campionato di Serie C le attenzioni della Metal Carpenteria sono rivolte su quello che è il fiore all’occhiello della società, il settore giovanile. Dopo aver conquistato la finale regionale Under 18 le baby atlete della Pallavolo Crotone si sono imposte anche nelle fasi interprovinciali, accedendo all’ultimo atto di quelle regionali anche della categoria Under 16.
Ci vorrà gara tre per decidere chi tra Metal Carpenteria Crotone ed Eurofiscon Ekuba Palmi accederà alle semifinali. La squadra di mister Asteriti ieri si è imposta per 3-1 centrando il primo obiettivo e adesso si giocherà il tutto per tutto nella sfida finale che si terrà domenica a Palmi. Gara perfetta per le pitagoriche che hanno reagito da squadra vera, unita. Anche quando la fortuna ha voltato loro le spalle con l’infortunio di Silvia Reale nel primo set. Ma andiamo con ordine. Nel primo set Asteriti schiera il sestetto titolare con Debora Cosentino e Carla Previtera centrali, Stasi Libero, Miriam Reale in cabina di regia, Silvia Reale, il capitano Pioli e Bitonti a martellare. L’inizio della Metal Carpenteria è da urlo: arrivano puntuali i muri nei confronti di Da Silva e soprattutto della gigantesca Diago che nonostante renda almeno 20 centimetri alle atlete viene costantemente stoppata dalle ragazze di casa. Crotone riesce a guadagnarsi un vantaggio più che rassicurante ma sul 22-11 arriva l’infortunio che potrebbe cambiare il volto della gara e mettere in serie discussione la qualificazione: Silvia Reale salta e nel riatterrare poggia male il ginocchio rimediando una brutta distorsione. Entrano i sanitari in campo ma la schiacciatrice della Metal Carpenteria, che fino a quel momento aveva giocato una gara sontuosa, è costretta a lasciare il campo tra le lacrime.