Coppa Calabria, la Metal Carpenteria si arrende solo al tie-break contro la corazzata Lamezia

Non riesce l’operazione sorpasso alla Metal Carpenteria Crotone che si arrende per 3-1 contro la Eurofiscon Ekuba di Palmi. La squadra allenata dal tecnico Gasakova si presenta in campo con due atlete brasiliane, la schiacciatrice Da Silva e la palleggiatrice De Araujo e la cubana Diago, atleta dotata di un gran fisico che ha faticato non poco contro la maggiore freschezza atletica delle pitagoriche. Nel primo set la formazione ospite inizia subito bene, si porta immediatamente sul 3-0 e mister Asteriti è costretto a chiamare il primo time-out per dare la sveglia alle sue ragazze. La Metal Carpenteria inizia a marciare ma commette anche tanti errori, sia in battuta che in fase di costruzione.
Ci vorrà una vera e propria impresa. La Metal Carpenteria Crotone perde per 3-1 il match d’andata dei quarti di finale di Coppa Calabria che si è giocato al Palakrò contro Lamezia. Una gara dal doppio volto per le pitagoriche che hanno giocato un primo set di grandissimo livello mettendo alle corde un avversario candidato alla vittoria finale sia della stessa Coppa che del campionato. Nel primo parziale la squadra di Asteriti è cinica, concentrata. Uno dopo l’altro arrivano i punti che fanno guadagnare alle crotonesi un vantaggio rassicurante che gli consentirà di chiudere con ben sette punti di distacco. Ma nel secondo set la gara cambia: innanzitutto tra le fila delle lametine sale in cattedra il libero Spaccarotella