Le pitagoriche vengono da tre vittorie consecutive, tutte al tie-break, che fino ad ora sono valse sei punti in classifica mentre le reggine sono a punteggio pieno non avendo lasciato per strada nemmeno un punto. Sarà una sfida affascinante visto che dopo la grande affermazione di domenica scorsa le crotonesi si troveranno di fronte una squadra che non ha badato a spese e che mira alla promozione in Serie B. La classica prova del nove per la Metal Carpenteria che si troverà di fronte una delle tre corazzate del torneo (le altre sono Lamezia e l’altra squadra in riva allo Stretto)e testerà quelle che sono le reali potenzialità di una squadra che ancora ha grandi margini di miglioramento. Crotone ci arriva con la formazione al gran completo visto che sono rientrate in gruppo sia Lorenzetti che Vrenna mentre il centrale Previtera, sul quale mister Asteriti punta tanto in questa stagione e che nel primo scorcio di torneo si è dimostrata tra le più positive, è stato completamente recuperato dopo l’attacco influenzale della scorsa settimana. Naturalmente alla Metal Carpenteria servirà la spinta del Palakrò dei tempi d’oro, un palazzetto colmo in ogni ordine di posto e sempre pronto ad incitare le ragazze di casa anche nei momenti di difficoltà. Di sicuro la compagine di Asteriti fino ad ora ha dimostrato grande carattere visto che vincere ben tre partite consecutive al quinto set, due delle quali in trasferta e al cospetto di squadra attrezzate, non è assolutamente facile e oltre alle qualità tecniche bisogna avere anche quella compattezza di gruppo che spesso fa la differenza. Dell’Ottica Mandelli invece fanno parte numerose atlete che nella scorsa stagione hanno dominato il campionato con la maglia della Cuore Reggio e che anche quest’anno vogliono ripetersi ma Pioli e compagne non sono da meno e sono pronte a dare del filo da torcere a tutti combattendo fino all’ultimo pallone. “E’ un bel banco di prova – commenta mister Asteriti – anche se primo o poi bisogna incontrare tutte le avversarie. E’ una sfida importante per capire dove realmente possiamo arrivare e se ci sono le possibilità per diventare la mina vagante di questo campionato”.

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